SPAZIO EX – Ex caserma Piave

Grazie al finanziamento correlato all’Avviso pubblico ANCI “Giovani RiGenerAzioni Creative”, il progetto di rigenerazione urbana della ex caserma Piave avviato nel 2013 dalla Amministrazione comunale ha potuto evolvere ulteriormente.

Il progetto presentato per l’accesso al contributo e finanziato da ANCI ha infatti inteso rafforzare e consolidare il processo già in atto, valorizzando l’esperienza maturata e le sinergie spontaneamente attivate e favorendo la crescita di capacità autorganizzativa e di maturazione del senso di comunità dei soggetti partecipanti, aggiungendo alcuni elementi strategici per una trasformazione del sito da una aggregazione di soggetti e servizi vari ed eterogenei, di per sè slegati, ad un vero e proprio “Laboratorio di creatività urbana”, incubatore di iniziative e attività prodotte e fruite in particolare da giovani, fondate sulla creatività e capaci di creare anche nuove opportunità concrete di formazione e lavoro per i ragazzi (anche con integrazione di soggetti in situazioni di fragilità).

Grazie alle attività di progettazione partecipata cui gli assegnatari degli spazi all’interno del compendio, organizzati in apposita Assemblea di Gestione, hanno collaborato attivamente fin da novembre 2016 (coerentemente con gli impegni assunti con la stipula dell’accordo di partenariato posto alla base del progetto finanziato), con il coordinamento dell’associazione Casa dei Beni Comuni (incaricata di svolgere tale funzione con conseguente accesso a risorse specifiche nell’ambito del finanziamento), il progetto in atto dispone oggi finalmente di una specifica identità e di un proprio nome e logo: SPAZIO EX – Ex caserma Piave.

Inoltre sono già attivi o in corso di attivazione strumenti di comunicazione e promozione del progetto gestiti direttamente dai soggetti che partecipano al processo di rigenerazione (per il momento dall’associazione partner Casa dei Beni Comuni, ed in futuro da figure e con modalità che dovranno essere definite dall’Assemblea di Gestione).

Per gli aggiornamenti del progetto in corso, dal punto di vista dei soggetti che operano all’interno del compendio si rinvia quindi alla pagina Facebook

e alla Newsletter .